Sul treno seduta di fronte a me, in braccio alla mamma, c'era una bambina di 3/4 anni che non ha fatto altro che lamentarsi tutto il tempo.
Un piccio continuo, una lagna costante. Zoe, così si chiama la piccola lamentosa.

La mamma ha provato con le costruzioni, con un giochino a forma di topolino, pure con Peppa Pig, ma niente. Abbiamo provato anche noi passeggeri seduti di fronte a giocare con lei, ma proprio non le andava. Poi grazie a dio siamo arrivati a Napoli e loro dovevano scendere.

"Guarda, c'è la nonna, ci è venuta a prendere!"
Ci siamo girati tutti a guardare la signora con gli occhiali che si sbracciava sulla banchina e mandava baci alla nipote.

E finalmente Zoe ha sorriso, e poi ha riso della risata piena dei bambini, e poi ha cercato di sfondare il vetro per andare in braccio alla nonna.

Perché le nonne sono preziose, e quello che possono loro non lo fanno manco tutte le puntate di Peppa Pig disponibili offline.

Sai Zoe, mia nonna mi fa lo stesso effetto. E che è magica non lo dicono solo i nipoti.

Anche io sto andando da lei.