Lo studio, la casa, la stanza che non ti piace, il buio, la stazione, la lontananza, gli amici di prima, gli amici di ora, gli amici che pensavi fossero realmente amici, gli amici che non avresti mai pensato potessero diventare davvero amici, il tempo che passa, esami, le lezioni, i ritardi, la pioggia, il bar, il caffè non lo sapete fare, ho freddo, fammi coprire. Lezioni, corsi, sempre ritardi, altri corsi, primavera, ville, fiorellini timidi, un’altra casa, un uomo sbagliato, alti e bassi, quanti rumori, la tangenziale, la stanza piccola, le coinquiline belle, terrazzo di amici che diventano sempre più amici, il mare, "pensa se la sabbia si potesse mangiare", le coinquiline diventano amiche, non dormo, amici, cene, amici di amici, amici di amici che diventano tuoi amici, amici di amici che restano solo amici dei tuoi amici, amici di amici che per un paio d’ore diventano qualcosa di più, ah ecco perché mai con gli amici degli amici, aspè mò me lo segno, Madonna che caldo, me ne voglio andare. Un’altra casa, un’altra cosa, l’uomo sbagliato ma fammi controllare, no è ancora sbagliato, i corsi, gli esami, la palestra, la stanza enorme, il parco di fronte, le foglie, l’autunno, le ville, il tram, la pioggia, aperitivi, il terrazzo, quanto vino, Baba scodinzola, amici, che bello ottobre, il mio mese preferito, ma sai che forse non è così male. La fine, la laurea, la famiglia che viene apposta, il massimo dei punti, la festa, quanti amici, quanto vino, i progetti, un altro uomo un altro sbaglio, mi riposo o mi arrovello? Mi arrovello, la ricerca del lavoro, nuovo anno nuove storie da raccontare, è gennaio ma non sento poi così freddo, ma lo sai che ci voglio provare, e alla fine voglio restare.