Quando non ci si innamora da un po’ di tempo, pur mantenendo una vita sociale diciamo abbastanza movimentata, cosa percepiscono di noi le persone che frequentiamo? Mi spiego: avete presente i cani, che si annusano a vicenda per conoscersi meglio? Ecco, che tipo di feromoni emaniamo noi , cosa sente chi ci annusa utilizzando la ? Mi sono fatta questa domanda perché, in occasione di discorsi sulle relazioni, mi è capitato di intravedere negli occhi del mio interlocutore/interlocutrice sentimentalmente impegnat*, , nei confronti della mia . Fanno quella smorfia strana con la bocca, inclinano la testa da un lato e ti fanno sulla spalla, mentre ti dicono qualcosa tipo "un giorno troverai anche tu la persona giusta per te". Come se tu fossi uno di quei cani (rimanendo in tema) a tre zampe, che ancora non hanno imparato a farla fuori e quindi ti continuano a pisciare sul tappeto: tranquillo, strano cagnolino piscioso e sfortunato, qualcuno prenderà persino te! A parte la del sentimentalmente impegnat* di cui sopra, mi sono chiesta: cos'è che li fa sentire superiori e soprattutto, sono davvero così felici come vogliono far credere? Cos'è che queste strane creature impegnate percepiscono quando parlano con noi, strane creature libere? , appunto? Spensieratezza? Gioia di viversela bene senza compromessi? Invidia per la possiilità di dormire a quattro di bastoni in mezzo al letto senza che nessuno ti sposti o ti rubi le coperte? Incertezza? ? Cinismo con una punta di consapevolezza e una spruzzata di "io speriamo che me la cavo"? Paura di morire da soli coi gatti accumulati negli anni che si nutrono della nostra faccia? Per carità, ognuno ha un modo di viversi la propria e io non sono nessuno per giudicare. Sicuramente, però, ce ne sono alcuni più costruttivi di altri. Per esempio, io passo il tempo a , che è un modo carino per dire che mi piace farmi i cazzi degli altri. Non per spettegolare, giuro! La mia è più una . Mi interrogo sulle quando mi trovo davanti un rapporto malato, ossessivo, mi chiedo cosa è andato storto, qual è il motivo che spinge due persone a stare insieme per farsi del male (o comunque, non facendosi del bene). Quando, invece, la relazione funziona - proprio nel senso di cioè definizione della Treccani -, mi chiedo come hanno fatto a trovare la quadratura del cerchio, quali angoli hanno smussato, qual è la strada per bilanciare . Capisco che non tutti possano condividere la mia passione sociologica per le , o più semplicemente vi fate i cazzi vostri e tutto il mondo ve ne è grato; ma che ci siano tante coppie tenute insieme da non si sa bene cosa è innegabile. E l'aspetto più brutto non è tanto che il motivo non riesci a trovarlo tu, osservatrice esterna, perché in fondo non sono mica fatti tuoi; ma il fatto che . Di solito, la loro risposta alla domanda "Ma allora se va tutto così di merda perché state insieme?" (domanda lecita se si lamentano con te) prevede la parola "ormai". . A me la parola "ormai" fa accapponare la pelle. Ormai è troppo tardi, ormai non riesco, ormai c'ho fatto l'abitudine e quindi perché cambiare e provare a migliorare una situazione che mi fa soffrire se sono capace di adattarmi e uccidere la mia emotività, la mia gioia di vivere e la mia individualità di essere umano un piccolo pezzo alla volta ogni giorno; dai, che vuoi che sia? (Quando penso a un nuovo progetto e mi sembra che sia tardi, che abbia perso già troppo tempo o che avrei dovuto farlo prima, io penso a Greta Pontarelli. è una signora che ha iniziato a fare a 59 anni, ora ne ha una settantina e spacca allegramenti i culi più giovani in competizioni di livello mondiale. Ok, paragonare la alle relazioni non è la similitudine che mi sia riuscita meglio nella vita, ma il senso è chiaro: ). Che il mondo sia pieno di single meravigliosi e coppie di merda è un dato di fatto. Sembra un'affermazione parecchio , ma abbiate pazienza e seguitemi nel ragionamento. Quante coppie conoscete VERAMENTE felici, complici, con progetti non solo in cantiere ma anche un equilibrio interno più o meno stabile, in cui ognuno persegue la propria realizzazione personale senza sacrificare il bene comune? Prendete carta e penna e dividete il foglio in due colonne. Nella prima colonna, che chiameremo " ", scrivete quante coppie conoscete formate da un unico informe, i cui principali interessi sono andare da Ikea di domenica pomeriggio e il . Escono perlopiù con altre coppie, e per sparlarne non aspettano nemmeno di essere arrivati a casa: iniziano appena chiuso lo sportello dell'auto. Insieme, oltre alla spesa, a qualche cena fuori in compagnia e all'amplesso settimanale (probabilmente in quest'ordine) non fanno altro. Ora passiamo alla seconda colonna. Qui scriveteci le coppie unite, formate da due persone che sono riuscite a conservare la propria , che riescono a trovare il tempo per perseguire i propri progetti di realizzazione personale e vita sociale (dalla carriera alla palestra, dal corso di ceramica all'aperitivo con gli amici e/o amiche, dal gruppo di lettura ai concerti, fate ). Chiameremo la seconda colonna " ". Quale colonna ha "vinto"? E tu, in quale colonna sei? PS: non è necessario specificare in quale colonna vanno inseriti gli elementi affetti da stronzaggine acuta che vi guardano dall'alto della loro "felicità" di coppia, vero?
single
perduta arte dell'empatia
quel velo di pietà misto a superiorità
singletudine
pat-pat
stronzaggine
Libertà
Solitudine
singletudine
osservare
curiosità antropologica
dinamiche delle relazioni:
morboso
funzionale,
"che risponde o tende a rispondere alla funzione cui è assegnato",
il trovarsi con un'altra persona e il non perdere se stessi
dinamiche relazionali
non se lo ricordano manco loro
Ormai
Greta Pontarelli
pole dance
pole dance
ormai cosa?
cinica
in progress,
Facciamo un gioco.
Gli Ormai
blob
sacro coito del sabato sera
individualità
vobis
Gli Unicorni